Dura la vita per un
ragazzo al giorno d'oggi. Con un tasso di disoccupazione giovanile
che sfiora il 40% non rimane altro che giocarsi al meglio qualsiasi
chance voglia concederci il taccagno mercato del lavoro italiano.
Perciò ecco a voi questa pratica guida che vi consentirà di
sostenere brillantemente ogni tipo di colloquio lavorativo che vi
capiterà tra le mani. Enjoy.
1 - Eliminare l'ansia
Prima di tutto bisogna
cercare di mostrarsi tranquilli di fronte al responsabile assunzioni.
Se a poche ore dal colloquio vi sentite completamente rilassati e a
vostro agio allora siete degli Psicopatici, la vita per voi è in
discesa. Se invece siete agitati come Alex Schwazer prima di un
controllo antidoping vi consiglio due pastiglie di valeriana,
infallibile rimedio naturale contro l'ansia.
Se non dovessero bastare assumete venti gocce di En, se ancora fosse troppo poco calatevi tre pillole di Tavor. In casi estremi due scatole di Xanax tolgono ogni preoccupazioni. Bene adesso che siete bombati di tranquillanti come un gorilla bianco protetto dal WWF potete procedere con la seconda fase.
Se non dovessero bastare assumete venti gocce di En, se ancora fosse troppo poco calatevi tre pillole di Tavor. In casi estremi due scatole di Xanax tolgono ogni preoccupazioni. Bene adesso che siete bombati di tranquillanti come un gorilla bianco protetto dal WWF potete procedere con la seconda fase.
Da molti sottovalutato,
l'abbigliamento è il primo biglietto da visita per un disoccupato in
cerca di occupazione. Quanti colloqui ho visto finire in tragedia per
colpa di T-Shirt con scritto «Fuma» invece che Puma oppure «Guida
poco che devi bere». Non ci sono regole precise, basta cercare di
adattarsi un po' al contesto. Presentarsi in tuta Adidas non è una
buona idea se ambite ad un posto in banca, come giacca e cravatta vi
farebbero apparire un po' schizzinosi se vi candidate come spargitore
specializzato di sterco di maiale.
3 - La giusta postura
Qui si entra in un campo
delicatissimo e fondamentale: la psicologia del linguaggio del corpo,
una scienza tanto esatta quanto l'intonazione di un peto ascellare.
Immagino abbiate letto o sentito migliaia di volte consigli che vi
suggeriscono di non incrociare le braccia, segno di una persona
chiusa, o di non spalancare le gambe, segno di arroganza (questo
ovviamente per le ragazze non vale, è segno di puttanaggine, quindi
conviene aprirle sempre), e immagino abbiate pensato altrettante
migliaia di volte a quanto queste teorie siano delle stronzate
bibliche. Questo non è del tutto esatto. Per quanto sia evidente che
le posizioni e i gesti del corpo non rivelino un bel nulla della
vostra personalità non è affatto così evidente per quei sacchi di
feci depensanti chiamati responsabili assunzioni, esseri repellenti
incaricati di giudicare candidati con trentacinque master dall'alto
della loro laurea triennale in scienze della comunicazione. Perciò
sappiate che dovrete confrontarvi con persone convinte che state
mentendo solamente perché avete indirizzato le pupille in alto a
sinistra, o che se vi grattate leggermente il naso è perché avete
assunto cocaina, o che se avete dei peli nelle orecchie probabilmente
assassinerete vostro padre. E' necessario adattarsi ed assumere la
posizione più conformista possibile.
4 - Profilo di Facebook corretto
Oramai il profilo di
facebook è importantissimo, ed è una delle prime cose che l'azienda
guarda per l'assunzione di un nuovo dipendente. Perciò se siete
donne non serve fare quasi nulla, basta creare un album intitolato
«Estate pazzaaaaaa!» e far intravedere due tettine e il culetto qua
e la sotto il bikini. Per i maschi invece e fondamentale cambiare
nome al proprio profilo e crearne un altro ad hoc con
il nome vero. In questa pagina istituzionale inserite solamente le
foto che vi ritraggono in atteggiamenti professionali, ovvero quelle
che i vostri genitori hanno pagato 180€ ad un grasso fotografo per
immortalare gli ultimi istanti di sobrietà dopo la proclamazione di
laurea e prima del bagno di alcool che ne consegue. Per farvi vedere
ambiziosi e disposti a sporcarvi le mani mettete Mi Piace
alla fan page di qualche squalo della finanza, tipo Marchionne, De
Benedetti, Ennio Doris o Briatore e poi, in linea con i personaggi
sopracitati, spruzzate un po' di ipocrisia qua e là usando Photoshop
per modificare un paio di foto così da farvi apparire in contesti
filantropici. Camminare al fianco di Brad Pitt tra le macerie
dell'uragano Katrina fa sempre un bel effetto.
5 - Non mentire nel Curriculum
Infine
il curriculum. Mi raccomando, se mettete una foto evitate
possibilmente un frame del video che avete fatto con i vostri amici
per emulare l'harlem shake, e
sopratutto non scrivete cazzate. A nessuno interessa che abbiate
delle spiccate predisposizioni verso il ballo e il canto; per quanto
tutti i selezionatori siano brutti come Maria De Filippi non siete ad
un provino di Amici.
Altra cosa: niente balle. Vi beccano subito, non per la direzione
delle pupille, ma perché le bugie scritte in un curriculum sono
sempre di dimensioni colossali; e sopratutto evitate di mentire sulla
conoscenza delle lingue straniere, la figura di merda è certa come
la prescrizione in un processo di Berlusconi.
Bene, avete tutte le carte per giocare un'ottima partita, il resto è prassi Se seguirete tutte queste regole tra qualche settimana mi scriverete una mail nella quale mi ringrazierete per avervi aiutato a preparare il colloquio più brillante della vostra vita. Niente vi farà più felice di un lavoro Call Center da quaranta ore settimanali a 400€ al mese con venti secondi di pausa tra una telefonata e l'altra. Su non lamentatevi, non fate i choosy ragazzi.
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